Auguro a tutti di passare un buon Natale e un felice anno nuovo.
Fino all'inizio del prossimo anno non pubblicherò nuovi post, perciò vi lascio con in regalo una poesia, pubblicata sull'agenda 2023 della casa editrice Ensemble.
Vi ricordo che sul blog trovate tutti i link per l'acquisto dei miei libri o semplicemente pagine in cui scoprire qualcosa in più su di me.
Ci rivediamo nel 2023!
SEDUTO NELL'IMMONDIZIA
Vedo la felicità che vola via,
rubata da uccelli stranieri che
me l'hanno strappata dalle mani.
Vedo la felicità che si sporca,
raccoglie perle nella discarica
per farsene una collana.
Vedo la felicità che si svende,
si lascia calpestare, sputare addosso,
e bruciano le mani con cui ersi il castello
nel cui oro l'avrei avvolta di onori;
me ne sto seduto nell'immondizia
a guardarla morire,
penso alla vita che avremmo avuto
e la vedo sfiorire.
Francesco Abate
Eppure credo sia proprio così: la felicità sta in basso, nelle cose piccole, umili, talvolta sporche.
RispondiEliminaNon negli ori chiusi dentro ai castelli.
Buone feste e felice anno, Poeta.
Un abbraccione
Gli ori dobbiamo produrli noi per accogliere la felicità, ma di certo non è nel loro sfarzo che la troviamo. La felicità è modesta, se ne sta riservata nei vicoli dell'anima che aspetta di essere trovata.
EliminaBuone feste e buon anno anche a te.
Un abbraccio.
La felicità è un'utopia, chi conosce sul serio il mondo e l'umanità sa che bisogna essere contenti se si è sereni e non chiedere di più.
RispondiEliminaTi abbraccio.
Io non sono così pessimista, credo che conoscendo bene sé stessi si possa pervenire alla propria felicità; non la raggiunge chi commette l'errore (come purtroppo fanno in tanti) di cercarla nei modelli pre-confezionati dalla società.
EliminaUn abbraccio e auguri di buon anno.