venerdì 29 agosto 2025

LA POESIA "MAMMA" VINCITRICE DEL CONCORSO "VOGLIO DIRTI GRAZIE!"

 

Con grande gioia vi annuncio che la mia poesia Mamma si è classificata al 1° posto nella sezione Poesia-Mamma del concorso "Voglio dirti grazie!".
Ho partecipato con entusiasmo a questo concorso, di cui in questo periodo dominato da discorsi d'odio c'è un gran bisogno, e per questo sono felicissimo del premio che mi è stato conferito.
Ringrazio di cuore il presidente del Centro Culturale Studi Storici "Il Saggio", cav. Giuseppe Barra, la responsabile del concorso e curatrice dell'antologia Voglio dirti grazie, Luisa Cantalupo, e la giuria che ha ritenuto la mia poesia degna del primo posto. 

Vista la natura del concorso, voglio concludere questo post con un pensiero sulla gratitudine.
Troppo spesso percepiamo la gratitudine come una debolezza, così come la società ci induce a fare con qualsiasi manifestazione di sentimenti incompatibili con la competizione, eppure esprimere questo sentimento è importante, perché per una ragione o per un'altra le persone possono sparire dalla nostra vita, e la gratitudine non espressa finire per diventare rimpianto.
Più in generale, dobbiamo sovvertire questa cultura che esalta i sentimenti negativi quale odio, rancore, invidia, e il linguaggio che li esprime, per associare la vergogna a quelli positivi quale amore e, appunto, gratitudine.
Il mondo oggi gira al contrario, solo cambiando il nostro modo di essere possiamo renderlo un posto magnifico per tutti gli esseri umani.

Grazie.

Francesco Abate

6 commenti:

  1. Complimentissimi davvero. Per il premio, e per le parole sulla gratitudine. Dobbiamo riscoprire i valori positivi, sembra quasi assurdo dirlo, eppure in un mondo che sembra nutrirsi e divertirsi delle cose più becere.... Dobbiamo avere il coraggio di dirlo.
    Un salutone

    RispondiElimina
  2. Complimenti vivissimi. Sono soddisfazioni!!!

    RispondiElimina
  3. Che meraviglia, complimenti! È proprio vero, siamo bravissimi a farci male e poi però ci vergogniamo di dare un bacio a chi amiamo..

    RispondiElimina
    Risposte
    1. E' la cultura malata in cui viviamo, ma la cultura si può cambiare...

      Grazie mille!

      Elimina

La discussione è crescita. Se ti va, puoi lasciare un commento al post. Grazie.