Lo sbarco fortunatamente era stato più semplice del previsto, la Marina Italiana non si aspettava una manovra tanto rischiosa da parte dei nemici, e non aveva presidiato bene i propri porti.
Riuscito con successo lo sbarco, Epancin aveva fatto stabilire il campo base nel porto occupato e aveva pensato di fermare le truppe lì nell’attesa che arrivasse il supporto aereo.
Le notizie che arrivavano dalla madrepatria gli fecero però capire che bombardamenti in appoggio delle truppe di terra in Italia non sarebbero arrivati presto. Gli americani, infatti, avevano previsto questo tipo di manovra e avevano aumentato notevolmente il controllo dei cieli italiani. Di colpo i russi si trovarono isolati in territorio straniero.
Epancin sapeva di trovarsi in una situazione molto pericolosa. Sicuramente gli americani, predisposta una solida difesa contro eventuali attacchi aerei, avrebbero mandato truppe di terra a liberare il porto dai nemici occupanti. Non c’era bisogno di essere un genio delle tattiche militari per prevedere che presto i russi si sarebbero trovati a fronteggiare truppe molto più numerose, con l’aggravante di avere il mare alle spalle. Era chiaro che, rimanendo lì, sarebbero stati presto eliminati.
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Volete sapere se i russi e il colonnello Epancin riusciranno a salvarsi la vita? La loro missione tanto rischiosa come farà cambiare la guerra?
Scoprirlo è semplice, basta acquistare I Protettori di Libri su uno dei link che trovate andando a questa pagina. Il romanzo è disponibile sia in formato cartaceo che elettronico.
Grazie e buona lettura.
Francesco Abate
Non vedo l'ora di cominciare a leggerlo!
RispondiEliminaBaci.
Grazie. Aspetto con ansia il tuo parere.
EliminaBaci.
Cosa c'è di meglio se non consigliare un bel libro?
RispondiEliminaBaci.
Infatti. Non c'è tempo speso meglio di quello passato a leggere un bel libro.
EliminaBaci.