venerdì 30 maggio 2025

PARLIAMO DI EUDEMONIA: L'INCIPIT

 

Una casa sperduta in una desolata campagna può sembrare un ottimo rifugio dal mondo, il posto ideale dove nascondersi e vivere in pace. La vita però, quando vuole prenderti, ti trova ovunque, e non esistono nascondigli che possano proteggerti da lei; irrompe in qualunque punto dell'universo, ti prende per i capelli e ti trascina nel vortice che per te ha preparato. A Francesco toccò imparare questa dura lezione. Nonostante per sfuggirle si fosse immerso nel profumato e intenso whisky, che mai nega un aiuto nei momenti difficili, la vita lo trovò e lo gettò in un'avventura tanto potente e intricata da essere, nel mondo di Eolo, un uragano. Gli uragani però possono essere sia una maledizione sia un dono; radono al suolo ogni cosa, ma danno l'occasione di ricostruire.

Questo è l'incipit del mio ultimo romanzo, Eudemonìa, pubblicato per la casa editrice Atile Edizioni.
In queste poche righe presento quella che sarà l'avventura del protagonista, Francesco, che vive isolato dal mondo e tiene a distanza una vita per lui indecifrabile, finché questa però non sfonda la porta di casa sua per trascinarlo in un viaggio che lo porterà per l'intero universo, al cospetto di creature mostruose e ingannatrici, di altre amorevoli e fatate, in un turbine di eventi che cambierà per sempre la sua essenza e la sua esistenza.
Lo scopo di questo romanzo non è solo farvi assistere ad un viaggio, ma farvelo compiere, invogliarvi a compiere un cammino capace di condurvi alla vostra Eudemonìa.

Non posso dirvi di più. Se siete curiosi, non dovete fare altro che leggere il romanzo! 
Vi ricordo che potete acquistarlo in tutte le librerie fisiche e in quelle virtuali (vi lascio qualche link), e chi vive a Battipaglia lo può trovare presso Copperfield Bookshop in via Italia, 43.
Come sempre vi invito a seguire il blog e le mie pagine social (Facebook, MeWe, Instagram) per tutti gli aggiornamenti.
Se poi avete letto il romanzo e volete dire la vostra, non siate timidi! La cultura nasce e vive nello scambio, quindi lasciate commenti e recensioni senza avere timore, che siano positivi o negativi non importa, basta che siano sinceri e costruttivi.

Grazie e buona lettura.

Francesco Abate

venerdì 23 maggio 2025

"HEZBOLLAH: STORIA DEL PARTITO DI DIO" DI MARCO DI DONATO

 

Hezbollah: Storia del Partito di Dio è un saggio scritto dal prof. Marco Di Donato e pubblicato dalla casa editrice Mimesis.
Da molti anni ormai il mondo occidentale è intrappolato in una visione piatta e distorta del Medio Oriente, complice l'opera di disinformazione dei mass media euroamericani, che spingono per l'idea di supremazia dell'Occidente. In virtù di questa visione, voluta e alimentata dai disegni egemonici politici occidentali, siamo abituati a pensare a gruppi come Hamas ed Hezbollah come delle accozzaglie di psicopatici pronte a farsi esplodere in nome di Allah, manipolati da una mente furba che dal loro sacrificio trae vantaggi politici ed economici. 
La lettura di saggi come questo ci mostra come questa visione sia assolutamente parziale e sbagliata. Per prima cosa non si può tentare la comprensione di questi movimenti senza leggere il substrato politico e sociale in cui si sono sviluppati. Prendendo ad esempio Hezbollah, il Partito di Dio si formò in un Libano consumato dalla guerra civile, preso d'assalto dai profughi palestinesi in fuga dalle armi di Israele, divorato dal confessionalismo e dal potere di poche ed influenti famiglie. In questo contesto disastroso, con poco distante il successo della rivoluzione sciita iraniana, gli sciiti libanesi, che nel paese erano una minoranza oppressa e passiva, non poterono che salutare con gioia la nascita di una forza politico-militare che nella sua Lettera aperta agli oppressi del Libano e del mondo (1985) si proponeva proprio di superare le divisioni confessionali, di resistere alla prepotenza del nemico israeliano e di dare aiuto a tutti i disagiati. Hezbollah non nacque quindi inneggiando al martirio ed alla guerra contro gli infedeli, anzi si rivolse anche ai libanesi non sciiti per la creazione di un Libano più giusto e moderno. Le premesse non sono quelle di un movimento terrorista, bensì quelle di un partito politico. Certo il Partito di Dio ha sempre potuto contare su una milizia armata, anche dopo essere entrato regolarmente nelle istituzioni, ma non dobbiamo isolare la sua storia dal contesto in cui si è sviluppata, era pur sempre un movimento che si proponeva di resistere ad Israele (stato tutt'altro che pacifista!).
La storia di Hezbollah ci proietta nella complessità di una delle realtà più agitate del Medio Oriente. Il Libano infatti, nonostante le intenzioni del Partito di Dio, non è riuscito mai a liberarsi del confessionalismo, ed ha sempre sofferto le ingerenze siriane e iraniane, oltre alle aggressioni israeliane. In un contesto così complesso, il richiamo alla resistenza di Hezbollah, unito alla sua organizzata rete assistenziale, gli ha permesso delle affermazioni elettorali che lo hanno portato, nel 2000 (dopo il ritiro delle truppe israeliane dal Libano), ad anteporre il jihad politico a quello militare.
La storia di Hezbollah è anche però la dimostrazione di quanto possa costare cara una cattiva lettura politica. Hezbollah non ha mai voluto rinunciare alla sua forza militare ed il cattivo uso della stessa ne ha determinato un declino importante negli ultimi anni. I due momenti decisivi sono stati l'8 maggio 2008, quando per la prima volta Hezbollah usò le proprie armi contro cittadini libanesi non sciiti, tradendo così i suoi richiami al superamento delle divisioni confessionali, e il 2013, quando intervenne nella guerra civile siriana a sostegno di Assad, perdendo definitivamente credibilità agli occhi di molti elettori. 

Le poche parole che ho speso sopra ovviamente non possono essere sufficienti a costruire un giudizio su un movimento politico-militare attivo da circa quarant'anni in una delle zone più turbolente del mondo, infatti le scelte che hanno determinato l'ascesa e la caduta del partito sono nate dalla lettura di situazioni molto complesse che sono perfettamente spiegate nel saggio del prof. Di Donato.
Di certo si può dire in poche parole che è molto riduttivo etichettare Hezbollah come gruppo terrorista, non è infatti un esercito votato al martirio ed alla guerra contro Israele, ma è prima di tutto un partito politico capace di grande pragmatismo e proiettato ad una modernizzazione del Libano che, non solo per proprie colpe, non ha potuto realizzare.

Francesco Abate

mercoledì 21 maggio 2025

PAROLA ALL'AUTORE: LA MIA INTERVISTA SU "LA RIVISTA DEL LIBRAIO"

 

Vi segnalo la mia intervista sul magazine "La rivista del libraio".

Sono sempre felice di parlare di Eudemonìa, è un romanzo a cui tengo molto e spero di riuscire a comunicare i suoi contenuti a quante più persone possibile.

Grazie e buona lettura.

Francesco Abate

lunedì 19 maggio 2025

EUROPA

 

Europa è una poesia contenuta nella raccolta Inferno.
In questa poesia canto la differenza tra il sogno dell'Europa unita e la realtà; se infatti l'unione dei popoli europei era stata pensata per garantire la nascita di un'epoca di uguaglianza e benessere, dobbiamo prendere atto che l'UE attuale è solo un'accozzaglia di burocrati concentrati nell'accentramento di un potere economico sempre maggiore, attenti quindi ad accontentare le lobbies e totalmente distaccati dalla classe media e dalle classi più disagiate del continente.
La poesia è una strofa unica da ventuno versi. I primi tre versi cantano ciò che l'UE dovrebbe essere in potenza ("Siamo stelle, splendiamo, / e libere giriamo nel cielo / a illuminare le notti"), mentre gli ultimi tre raccontano la realtà ("Le nubi nere soffiano e rombano / e non ci fanno guardare in basso / su questo mondo crudele è ingiusto"). Nella poesia traccio quindi un parallelo tra l'UE così com'era stata concepita, un'unione di popoli finalizzata alla pace ed al benessere comune, e quella che è in realtà oggi, un'entità totalmente distaccata dalle guerre quotidiane delle fasce più deboli.
Ci tengo a specificare che la mia non è una bocciatura del progetto europeo, che ha comunque il merito di aver garantito una pace tra popoli che storicamente prima dell'UE erano sempre in guerra (vedesi Francia e Germania), ma la presa d'atto della necessità di un cambiamento radicale di tutta la sua struttura.


Vi ricordo che potete acquistare Inferno in tutte le librerie e in tutti i collegamenti che trovate in questa pagina. Trovate tutti i miei libri presso la libreria Copperfield Bookshop di Battipaglia.
Se volete, potete anche seguirmi sui social alle seguenti pagine: FacebookMeWe. Potete seguire anche il mio account Instagram f.abate_scrittoresa.
Se vi fa piacere, fatemi sapere cosa pensate dei miei libri commentando sul blog, sulle pagine social o lasciando una recensione sulle piattaforme di acquisto.

Francesco Abate

lunedì 12 maggio 2025

NUOVA RECENSIONE DEL ROMANZO "EUDEMONIA"

 

Vi annuncio che sul magazine Prospettive Librarie è stata pubblicata una recensione del mio ultimo romanzo, Eudemonìa.
Confesso che è sempre un piacere leggere le impressioni che la propria opera ha lasciato nel cuore di un lettore, spero quindi di leggere presto anche le vostre!

Francesco Abate

domenica 11 maggio 2025

"UMANE TRAIETTORIE" DI LUISA PATTA

 

Umane traiettorie è una raccolta composta da diciassette racconti pubblicata dalla scrittrice Luisa Patta.
Nelle pagine di questo libro viene analizzato l'animo umano in tutte le sue sfumature, lungo tutte le traiettorie che percorre nel corso delle esistenze che animano il pianeta. Al centro della narrazione ci sono le persone, che vengono inserite in un contesto e analizzate ai raggi x, così da ottenere un'immagine nitida dello spirito umano nelle infinite situazioni che può vivere.
Ogni racconto presenta una situazione diversa, mettendo in luce una tematica contemporanea delicata e analizzandola attraverso gli effetti che ha sul protagonista di turno e sulle reazioni che genera. Troviamo l'alzheimer, la violenza sulle donne, la scuola ai tempi del lockdown, il carcere e tante altre tematiche, tutte narrate con l'intento di suscitare empatia e stimolare la comprensione.
Con una narrazione semplice e capace di raggiungere qualunque lettore, Umane traiettorie è un libro che parla di tutti ed a tutti.

Francesco Abate

giovedì 8 maggio 2025

PAROLA ALL'AUTORE: LA MIA INTERVISTA SU PROSPETTIVE LIBRARIE

 

Sono felice di comunicarvi che è stata pubblicata una mia breve intervista rilasciata al magazine Prospettive Librarie. Al centro dell'intervista c'è ovviamente Eudemonìa, il mio ultimo romanzo.

Grazie e buona lettura.

Francesco Abate