Ecco a voi un estratto del mio ultimo romanzo, Eudemonìa, che vede protagonisti Francesco e Dante, appena usciti dal palazzo di re Matteo e in procinto di partire alla ricerca di Dio:
Arrivato all'auto, estrasse le chiavi dalla tasca, quando una mano gli si posò sulla spalla. Era Dante che lo stava toccando, il volto era inespressivo, ma si vedeva che era sul punto di dirgli qualcosa. "Conviene proseguire a pieni" dichiarò, dopo qualche secondo di attesa.
"Perché?"
"Quello che cerchi non può essere trovato correndo, dovrai camminare e valutare bene ogni passo."
"Che dici? Basterà pianificare un itinerario. Con la macchina risparmieremo tempo e potremo percorrere distanze maggiori."
"Grandi distanze percorse in poco tempo vuol dire tanti posti non visti, tante parole non scambiate e tante informazioni non recepite. Non è il modo migliore per fare una ricerca. Quando si cerca qualcosa è necessario procedere con lentezza, meditare e assaporare ogni cosa, anche la più insignificante."
Francesco decise di cedere, si convinse che Dante avesse un'idea precisa di dove cercare, altrimenti non sarebbe stato così determinato nel rinunciare a un mezzo di trasporto. "Dove pensi che dovremmo cercare?" gli domandò.
"Io non ne ho idea. L'universo intero è il nostro campo di ricerca."
"Bene. Quanti miliardi di anni ci concede il re per la missione?"
Dante non si scompose, il suo viso rimase inespressivo. Francesco si chiese se avesse colto il sarcasmo o meno.
In questa scena Dante, la ragione, suggerisce a Francesco di cercare con lentezza. La lentezza in effetti domina quasi tutto il romanzo, perché Eudemonìa è una lunga ricerca, e si giunge alla meta agognata solo cogliendo ogni piccolo segnale lanciato dall'universo, anche il più insignificante.
Vi invito a seguire il blog e le mie pagine social (Facebook, MeWe, Instagram) per tutti gli aggiornamenti riguardo questo romanzo.
Vi ricordo che potete acquistare il romanzo in tutte le librerie fisiche e virtuali (link in questa pagina). Per chi è di Battipaglia, lo trovate subito disponibile presso Copperflield Bookshop in via Italia, 43.
Francesco Abate

Nessun commento:
Posta un commento
La discussione è crescita. Se ti va, puoi lasciare un commento al post. Grazie.