domenica 13 novembre 2022

FIABE IRLANDESI DI WILLIAM BUTLER YEATS

 

Lo scrittore William Butler Yeats trascrisse numerose fiabe della tradizione irlandese in due raccolte: Fiabe e racconti popolari delle campagne irlandesi (1888) e Fiabe irlandesi (1892).
L'interesse per questi antichi frutti della cultura antica d'Irlanda fu giustificato dalla totale adesione dell'autore alla corrente del Rinascimento Celtico, che si proponeva la riscoperta della lingua e della cultura gaelica che stavano soccombendo col progredire della modernità rappresentata dagli odiati dominatori inglesi. 
In Inghilterra gli esseri fatati e le loro storie erano ormai spariti, distrutti dalla tradizione cristiana, invece in Irlanda, grazie anche all'opera di trascrizione portata avanti da tanti scrittori, questi racconti antichi sopravvivevano, rendendo la cultura irlandese un baluardo contro una modernità troppo piatta e conformista.
Nelle due raccolte l'autore non si limita solo a trascrivere storie tramandate da generazioni, si preoccupa di fare una precisa descrizione delle creature che popolavano questa particolare mitologia, permettendo al lettore di immergersi nell'Irlanda dei secoli passati, fatta di folletti e sirene.
Leggere le due raccolte di Yeats permette al lettore di conoscere una cultura antica, fondata su tradizioni pagane contaminate poi dall'avvento del cristianesimo. Si può anche osservare come alcune fiabe siano comuni a tutta la letteratura popolare nordeuropea, seppure con non poche variazioni. Ad esempio troviamo la fiaba di Biancaneve, ma in questa non c'è traccia dei sette nani e la matrigna non trama contro di lei per invidia, lo fa per una questione ereditaria, inoltre qui la protagonista ha dodici fratelli mutati in oche selvatiche e per salvarli non può né parlare né ridere.
L'Irlanda esercita su molti di noi un certo fascino e credo che la lettura di queste fiabe sia ideale per conoscere meglio le radici di questo paese.

Francesco Abate

3 commenti:

  1. Se lo trovi ti consiglio Le dodici oche selvatiche, sempre di Yeats.
    L'ho scoperto grazie a una mia amica e mi è piaciuto molto.
    Baci

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    1. Me lo segno! Grazie per dritta e complimenti a Francesco per il bellissimo post :-)

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    2. @Olivia grazie del consiglio. Di Yeats voglio leggere molto altro perché mi affascina, quindi cercherò Le dodici oche selvatiche.

      @Lucrezia grazie mille!

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