domenica 6 dicembre 2020

LA FAMIGLIA E "I PROTETTORI DI LIBRI"

 

In questo anno tragico che si avvia alla conclusione, l'approssimarsi delle feste natalizie ha sollevato il problema dei ricongiungimenti familiari, con polemiche aspre (e talvolta stupide) che arrivano da tutte le parti.
Non voglio addentrarmi nel merito della questione politica, non è questa la sede opportuna, ma voglio approfittarne per fare una riflessione su ciò che davvero è la famiglia, usando come esempi i personaggi del mio ultimo romanzo, I Protettori di Libri.
La famiglia è per tradizione un nucleo tenuto insieme da legami di sangue molto stretti e da amore reciproco. 
Nel romanzo non si menziona la situazione familiare di nessuno dei protagonisti, eccezion fatta per Francesco. Del misterioso ribelle veniamo a sapere che non ha più i genitori, ma ha ancora in vita un fratello, il quale però è schierato dalla parte opposta alla sua; mentre il maggiore, Francesco, si isola e si dedica a una causa importante per l'intera umanità, Federico sceglie di aggregarsi ai briganti di Peppe 'a ciucciuvettola e dedica la sua vita alla violenza sui più deboli. Tra i due ovviamente non c'è stima e finiscono per scontrarsi duramente.
Benché tra Francesco e Federico vi sia un legame di sangue, è impossibile poterli definire una famiglia. Tra di loro non solo non c'è amore, ma nemmeno stima, e combattono l'uno contro l'altro. 
Se una famiglia si crea nel romanzo, è la coppia Francesco e Giovanna. Vi anticipo che tra i due non nasce una storia d'amore in stile hollywoodiano (una cosa così banale non l'avrei scritta nemmeno sotto tortura), eppure si sviluppa un legame molto intenso, che porta ciascuno dei due a tenere all'altro quanto tiene a sé stesso: un legame del genere per me è famiglia.

***

Cosa porta allo scontro tra Francesco e il suo fratello brigante? Che ruolo ha Federico nella banda di Peppe 'a ciucciuvettola? Che tipo di amore si sviluppa tra Francesco e Giovanna?
A queste domande potete avere risposta acquistando I Protettori di Libri su uno dei link che trovate andando in questa pagina. Il romanzo è disponibile sia in formato cartaceo che elettronico.
Dopo averlo letto, non dimenticate di lasciare un commento sul blog, su Facebook o su Twitter. Potete seguirmi anche sul canale Istagram f.abate_scrittoresa.
Se vi fa piacere, fatemi sapere cosa è per voi la famiglia.

Grazie e buona lettura.

Francesco Abate

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