sabato 7 gennaio 2023

LA RESURREZIONE DI NADIA

 

Sei gocce di sangue ti lavarono casa
e seicento stelle si spensero a Kocho;
ti rubarono il cielo,
ti gettarono all'inferno,
ti ferirono fuori e sporcarono dentro.
Risero di te, ti credettero morta,
ma una goccia di vita basta
all'anima forte per risorgere;
diventasti fenice e volasti lontano
a guardare dal cielo nelle notti d'inverno
le gocce di sangue e le stelle yazide.
Questo è il testo integrale della poesia La resurrezione di Nadia, contenuta nella raccolta Inferno e riportata anche sulla copertina.
La poesia parla di Nadia Murad, attivista irachena di religione yazida. Fu catturata dall'ISIS nel 2014, quando in un raid a Kocho uccisero seicento yazidi (tra cui anche i suoi sei fratelli), e fu tenuta come schiava, sottomessa e violentata. I terroristi credettero di averla ridotta al silenzio, ma riuscì a fuggire, facendo conoscere al mondo intero le violenze perpetrate dai miliziani dell'ISIS sugli yazidi e soprattutto sulle donne. Nel 2016 ha ricevuto il Premio Nobel per la pace.

Nadia Murad è una delle tante donne che ha resistito alla violenza nonostante le ferite fisiche e morali, è ritornata alla libertà e si impegna perché a tante altre donne nel mondo siano risparmiate le sofferenze che ha dovuto patire. Con questa poesia ho voluto raccontare un inferno, ma anche celebrare una fuga, per ricordare che alla violenza si può sopravvivere.



Vi ricordo che potete acquistare Inferno in tutte le librerie e in tutti i collegamenti che trovate in questa pagina.
Se volete, potete anche seguirmi sui social alle seguenti pagine: FacebookMeWe. Vi informo che ho disattivato il mio account Twitter a seguito del cambio di proprietà, io con quel pagliaccio di Elon Musk non voglio avere niente a che fare.

Grazie e buona lettura.

Francesco Abate

3 commenti:

  1. Mi fa arrabbiare e indignare sapere che in Iran stanno cercando in ogni modo di abbattere la rivoluzione.
    Non siamo un mondo civile.
    Baci

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    Risposte
    1. Purtroppo non è solo in Iran. Quello è forse il caso più eclatante, ma nel mondo ci sono tante piccole rivoluzioni e altrettanti sanguinosi e ingiusti eccidi.
      Baci.

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  2. Elon Musk un pagliaccio? Hai presente cosa sono i Twitter Files? Sono notizie false, shadow bans e altre cose simpatiche fatte dai regimi della procurata finta pandemia che Musk sta sputtanando per denunciare il marciume politico.
    E tu dici che è un pagliaccio.
    NCS, per citare il maestro Knam.

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