Amazzonia è una poesia contenuta nella raccolta Inferno.
L'Amazzonia è considerata il polmone verde del mondo, un immenso patrimonio che ci dà l'ossigeno e dà la vita a numerose specie animali diverse, ma come sempre accade l'uomo capitalista pur di accumulare ricchezze la distrugge. La foresta amazzonica ogni anno subisce un forte disboscamento a causa delle coltivazioni intensive, che necessitano sempre di maggiori spazi, e dei cercatori d'oro.
In Amazzonia non vivono solo animali, ci sono anche esseri umani che, essendo la loro esistenza legata alla foresta, la difendono mettendo a repentaglio la propria vita. Ogni anno numerosi attivisti vengono uccisi dai criminali interessati alla distruzione della foresta amazzonica, e spesso i villaggi degli indigeni vengono trovati bruciati e pieni di cadaveri.
La poesia è il canto di un attivista, il quale difende la foresta "perché sei l'acqua, / l'aria, / il sangue che dà la vita, / e delle tue linfe si nutre la mia anima". L'attivista sa quanto è importante la foresta e la difende, ma conclude ognuna delle due strofe del canto con una tragica domanda: "il fuoco è morte in divisa mimetica, / sarò io l'acqua che lo spegnerà / o il legno che cenere sarà?" e "la morte abbaia sul nostro coraggio, / saremo noi il muro che la fermerà / o il gattino che indifeso morrà?"
Vi ricordo che potete acquistare Inferno in tutte le librerie e in tutti i collegamenti che trovate in questa pagina.
Se volete, potete anche seguirmi sui social alle seguenti pagine: Facebook, MeWe. Potete seguire anche il mio account Instagram f.abate_scrittoresa.
Se vi fa piacere, fatemi sapere cosa pensate dei miei libri commentando sul blog, sulle pagine social o lasciando una recensione sulle piattaforme di acquisto.
Francesco Abate
Una ferita aperta questa, che invece di rimarginarsi si amplia sempre più. Anche perché è lo stesso uomo, la stessa avida società ad ingrandirla sempre di più
RispondiEliminaViviamo in un pianeta malato dove il guadagno di oggi vale più dell'esistenza. Sono sempre più convinto che non ci sia speranza.
EliminaBuona serata.